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Seduta di Gaeta: resoconti e proposte alle Commissioni PDF Stampa E-mail

Seduta straordinaria del “Parlamento delle Due Sicilie – Parlamento del Sud”, Gaeta, 10 marzo, ore 10.30. Prende la parola il presidente Giuseppe Genovese che ringrazia tutti i numerosi presenti provenienti da tutte le antiche province del Regno e dal resto dell’Italia e sottolinea l’importanza della seduta sia per il luogo (Gaeta, città simbolo della resistenza delle Due Sicilie) che per i temi all’ordine del giorno (le questioni meridionali sempre più dimenticate e classi dirigenti sempre meno adeguate). Prende la parola il cantautore Mimmo Cavallo che ha evidenziato la difficoltà di raccontare storie che tutti dovrebbero conoscere e la necessità di trovare strade alternative e sempre più efficaci per raccontarle (PROPOSTA PER LA COMMISSIONE ARTE E SPETTACOLO). Ubaldo Sterlicchio (intervento allegato in homepage) ha sintetizzato la questione del debito pubblico associata alla necessità di una nuova sovranità monetaria (PROPOSTA PER LA COMMISSIONE ECONOMIA E FINANZE). Pasquale Zavaglia ha illustrato ai presenti la proposta della sig.ra Capria vedova del compianto e grande meridionalista Nicola Zitara relativa all’istituzione di una Giornata del Ricordo per i “nostri briganti e i nostri caduti” (PROPOSTA PER LA COMMISSIONE CULTURA) sottolineando la tesi già sostenuta da Zitara della indipendenza del Sud dell’Italia anche con la possibilità istituzionale di uno Statuto Speciale per le regioni meridionali; Zavaglia ha poi proposto l’elaborazione di uno statuto specifico per il “Parlamento” (PROPOSTA PER LA COMMISSIONE DIRITTO). Tommaso Argentino D’Arpino ha ricordato ai presenti la sottrazione di un pezzo dell’artiglieria borbonica dal forte di Civitella del Tronto sollecitando uno specifico intervento e ha ricordato la prossima manifestazione che si terrà (con l’apposizione di una lapide) per ricordare “Chiavone” a Sora. Fiore Marro (Comitati Due Sicilie) ha proposto l’organizzazione di una manifestazione per Carditello presso il sito, presso la Provincia e con il coinvolgimento dei media (COMMISSIONE CULTURA). Gino Giammarino (Periodico “Il Brigante”) ha preannunciato l’apertura di una nuova sede per il suo gruppo di lavoro aperta anche alla possibilità di essere utilizzata per sedute del “Parlamento” o delle singole “Commissioni” (nel centro di Napoli) evidenziando la necessità di riunioni per settori di competenza e con ordini del giorno specifici e legati alle singole Commissioni di lavoro; ha illustrato, inoltre, la possibilità (sull’esempio di precedenti anche famosi) di stampare “ducati/servizi e sconti” con il coinvolgimento di imprenditori locali e di consumatori (COMMISSIONE ATTIVITA’ PRODUTTIVE). Giuseppe Annicchino (intervento allegato in homepage) ha sintetizzato il tema attualissimo del “signoraggio” con l’idea di una nazione sinonimo di ciò che produce e non del suo denaro evidenziando anche le degenerazioni dell’attuale liberismo sfrenato a danno, come al solito, delle piccole imprese (COMMISSIONE ECONOMIA). Il Cantautore Eddy Napoli ha sottolineato gli ormai storici problemi creati da un mondo globalizzato che mette a rischio addirittura i nostri beni culturali e con degenerazioni sistematiche come quelle legate all’IVA e la possibilità invece, di elaborare progetti per la reale valorizzazione dell’economia locale (su basi collegabili all’indipendenza o ad una nuova moneta). Michele Ladisa (Confederazione Duosiciliana) ha evidenziato la necessità dell’agorà-parlamento e anche di andare “oltre” l’agorà e di ripensare ad un progetto di macroregione meridionale da sottoporre alle singole commissioni con un documento congiunto (TUTTE LE COMMISSIONI). Lorenzo Terzi ha sottolineato la priorità della battaglia culturale ed evidenziato una questione importante ed attuale: quella relativa all’abolizione del valore legale della laurea proposta da alcuni politici ed alcuni opinionisti (intervento allegato in homepage COMMISSIONE CULTURA); nel contempo ha comunicato di avere avviato contatti con alcuni movimenti indipendentisti del resto dell’Italia in merito alla proposta governativa dell’inno italiano nelle scuole. Alfonso Cerrati, oltre a portare il saluto dei compatrioti siciliani, ha proposto di utilizzare il Palazzo Reale di Palermo come sede della prossima seduta; ha ricordato la commovente storia della piccola Angelina Romano trucidata dai sabaudi sollecitando un intervento (COMMISSIONE CULTURA) per ottenere le scuse da parte delle attuali istituzioni italiane. Marco Bramato ha evidenziato la necessità di scegliere alcuni obiettivi da raggiungere in maniera concreta e di utilizzare il canale-Bruxelles piuttosto che quello nazionale sollecitando in tal senso la costituzione di un gruppo di legali esperti di diritto internazionale e comunitario in seno al “parlamento” (COMMISSIONE DIRITTO); ha sollevato, inoltre, la questione relativa al cabotaggio (esclusiva dei porti liguri) a danno dei porti napoletani e meridionali (COMMISSIONE TRASPORTI). Alessandro Romano ha evidenziato la necessità della diffusione della verità storica con una considerazione relativa alle due categorie di “assenti” alle attività del “Parlamento” oltre che del Movimento Neoborbonico e degli altri gruppi: coloro che non fanno parte della nostra Nazione e coloro che non lo sanno: il nostro primo destinatario per il futuro delle nostre attività, consapevoli della enorme quantità di persone che aspettano i nostri messaggi. Ha inoltre evidenziato la ricchezza quantitativa e qualitativa dei partecipanti alla seduta e la necessità di un metodo nell’azione seguendo due direttive: tamponare quello che lo Stato fa; proporre idee e progetti senza dimenticare le basi del cattolicesimo sociale-riferimento del governo delle Due Sicilie. In questo senso, allora, la sedia vuota, simbolo delle sedute del “Parlamento”, rappresenta proprio quel Popolo da informare e da sollecitare per il futuro. Angelo Forgione (Movimento Vanto) ha messo in evidenza la necessità e l’utilità delle battaglie identitarie portate avanti sia come rappresentante dei Sedili di Napoli che di “Vanto”, la necessità di utilizzare tutti gli strumenti possibili (anche quelli legati ad esempio al mondo del calcio) (COMMISSIONE SPORT E SPETTACOLO) per arrivare a tutti i destinatari (bambini e giovani in testa) nella ricostruzione dell’orgoglio come nella difesa dei siti cittadini (in progetto una manifestazione per l’antico Largo di Palazzo). Enzo Coronato ha evidenziato le caratteristiche culturali ed etniche del nostro Popolo (terra, sole e storia) da difendere e valorizzare concretamente in un nuovo processo virtuoso che punti su quelle caratteristiche piuttosto che sulle degenerazioni dei sistemi economici  in un connubio cultura-lobbismo che tenga da parte gli avventurismi (COMMISSIONE ECONOMIA) seguendo i valori-simbolo della Reggia di Caserta (“Merito e Verità”). Gennaro De Crescenzo ha ringraziato ancora tutti i presenti ricordando i saluti-auguri carichi di speranza pervenuti da alcuni simpatizzanti di New York e quelli di Nando Dicè (Insorgenza Civile) che ha espresso anche la sua disponibilità per la costituzione di “consolati” del “Parlamento” all’estero (COMMISSIONE ESTERI). Sono seguiti i saluti del maestro Gennaro Pisco (autore di numerose opere/verità), di Salvatore Argenio, in qualità di imprenditore meridionale e meridionalista e di Pino Marino che ha sintetizzato le sue intensissime attività con il gruppo di Daunia Due Sicilie. E’ stata sottolineata anche l’importanza della seduta gaetana come processo di formazione/informazione e aggiornamento tra persone, territori diversi e gruppi in un percorso ancora embrionale ma concreto e più che mai necessario di fronte all’urgenza drammatica di questioni meridionali irrisolte da un secolo e mezzo. E’ stata sollecitata, infine, la partecipazione di tutti i delegati anche attraverso riunioni delle singole Commissioni, riunioni territoriali e l’aggiornamento attraverso idee, proposte e suggerimenti da rivolgere ai responsabili delle Commissioni e del “Parlamento” e dei siti ufficiali (parlamentoduesicilie.it e “parlamento delle Due Sicilie” Gruppo Ufficiale e Membri su Facebook). La seduta, coordinata da don Augusto Santaniello e da don Antonio Funaro, si è chiusa alle ore 13.45 dopo l’esecuzione dell’inno nazionale delle Due Sicilie.