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Gaeta, 10 marzo: successo e prospettive importanti per il "parlamento" PDF Stampa E-mail

Nota sulla manifestazione.

 

Quello di Gaeta è sempre stato, per il Movimento Neoborbonico, un appuntamento importante. Quest’anno, dopo il grande successo della contro celebrazione dello scorso anno e dopo l’imprevisto e inevitabile rinvio di febbraio, nessuno si aspettava un risultato simile in termini di partecipazione, di coinvolgimento e di prospettive future. Oltre 150 le persone intervenute alla seduta straordinaria del “Parlamento delle Due Sicilie” con delegati provenienti da tutte le regioni del nostro antico Regno (e dagli “esteri”) e con un contributo di idee importanti per il nostro futuro. Oltre 400, nel pomeriggio, le persone intervenute al convegno aperto dalle note dell’inno delle Due Sicilie suonato da Francesca Romano e da un intervento musicale quanto mai significativo e commovente di Mimmo Cavallo accompagnato dalle immagini curate da Pino Marino e Daunia Due Sicilie (in un estratto dallo spettacolo “Fora Savoia”).

Platea attenta dal primo all’ultimo minuto e durante tutti gli interventi moderati con partecipazione e discrezione da Marina Campanile (da Pino Aprile a Lorenzo Del Boca, da Claudio Romano ad Aldo Pace, da Sevi Scafetta, artefice principale dell’evento a Gennaro De Crescenzo, che hanno confrontato passato e presente tra primati positivi del passato e primati negativi del presente, smantellamenti di fabbriche e di banche, massacri e colonizzazioni ancora attuali…).  Diversi, quest’anno, i momenti veramente da ricordare e da mettere nel nostro bagaglio di energie culturali necessarie per le prossime e numerose “battaglie”: dalla mostra di immagini del maestro Gennaro Pisco, che ha sintetizzato su carta, rame e tela le verità storiche che finora altri avevano affidato sole alle parole, alle dichiarazioni del sindaco di Gaeta Raimondi che ha sottolineato, commosso, i legami stretti e costanti tra la sua città, la storia borbonica e il Sud di ieri e di oggi, dai saluti affettuosi di Sua Altezza Reale Carlo di Borbone alla medaglia d’oro conferita dall’Ordine Costantiniano alla città fedelissima, dagli abbracci tra compatrioti che si sono ritrovati per le strade e sugli spalti (incalcolabile il numero dei presenti sulla rocca domenica mattina) tra ideali comuni e sempre più diffusi e radicati ai ragazzi con le divise borboniche guidati dal capitano Romano, le preghiere e la corona per i nostri caduti, le bandiere al vento e i tanti, tantissimi giovani in questi giorni più che mai presenti… Gaeta 2012 resterà nella nostra memoria a lungo. Andiamo avanti, allora, senza pause e senza dubbi, per la nostra strada: quella dell’orgoglio e del riscatto degli antichi Popoli delle Due Sicilie, ma più forti e sicuri del sostegno di tutti i compatrioti che non possiamo che ringraziare e che hanno condiviso con noi riflessioni ed emozioni, tra strette di mano, foto, domande, proposte, progetti e qualche lacrima… 

 

SABATO 10 marzo dalle ore 10.30, Hotel Serapo, riunione delle commissioni del “Parlamento delle Due Sicilie” con la presentazione di progetti e proposte: riunione importante per l'alto valore simbolico della città di Gaeta (dove è finito il Regno e dove può ricominciare la strada per il riscatto) e per il difficile momento che stanno vivendo gli antichi Popoli delle Due Sicilie. Allegato il programma completo della manifestazione che, da anni, diventa occasione di un vero e proprio raduno neoborbonico annuale per iscritti e simpatizzanti provenienti dalle antiche Province del Regno e dagli esteri. Tra i (tanti) relatori Pino Aprile e Lorenzo Del Boca.

 XXI Convegno della Fedelissima Città di Gaeta 9, 10, 11 marzo 

“Dai primati alla recessione: viaggio nei destini del Sud”

SABATO 10/3, ore 11, Teatro Ariston “Terroni” spettacolo di Roberto D’Alessandro

SABATO 10/3 alle ore 10.30, Hotel Serapo, riunione delle commissioni del “Parlamento delle Due Sicilie” con la presentazione di progetti e proposte: riunione importante per l'alto valore simbolico della città di Gaeta (dove è finito il Regno e dove può ricominciare la strada per il riscatto) e per il difficile momento che stanno vivendo gli antichi Popoli delle Due Sicilie.

Ore 15.30 Presentazione spettacolo "Fora SAvoia" con Mimmo Cavallo e Pino Marino; presentazione mostra del Maestro Gennaro Pisco.

Ore 16.00 Hotel Serapo, Convegno. Saluti di Antonio Raimondi (Sindaco di Gaeta), Enzo Zottola (Camera Commercio Latina),Franco Ciufo (Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio), Sevi Scafetta (organizzatore-evento), modera Marina Campanile (Fondazione Vanvitelli); Giuseppe Catenacci (Ass. Ex Allievi Nunziatella) con  PINO APRILE (La “restanza e i nuovi giovani),  LORENZO DEL BOCA (La mancata unità), GENNARO DE CRESCENZO (Movimento Neoborbonico, Dai primati alle questioni); CLAUDIO ROMANO (Uff. Storico Marina, La Marineria Napoletana); ALDO PACE (Fondazione Banco Napoli, Banco e sviluppo del Sud).

Ore 16 presso l’Hotel Serapo, Mostra del Maestro Gennaro Pisco “Unità senza verità”

Ore 21 menù storici e musiche del tempo nel centro antico di Gaeta

DOMENICA 11 marzo

Ore 10.00 Santuario Santissima Annunziata: Messa Solenne per i nostri caduti

Ore 12.00 Montagna Spaccata: Cerimonia per i nostri caduti lungo gli spalti della fortezza a cura del Raggruppamento storico-militare di ALESSANDRO ROMANO

VENERDI’ 9 marzo ore 15 Santuario Montagna Spaccata, visita guidata ai luoghi dell’assedio; cena con menù storici nel centro di Gaeta

 Info: Movimento Neoborbonico 347 8492762; Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.   

Con il patrocinio di: Regione Lazio, Provincia di Latina, Comune di Gaeta, Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio. Alberghi convenzionati (camere già in esaurimento): Serapo (0771 450037); Flamingo (0771 740438); Gajeta (0771 4508237); Mirasole (0771 464194)