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dimostrando che a Napoli quasi nessuno rilascia scontrini, come se l’inchiesta girata per le strade della città valesse quanto una tabella dello Svimez e come se qualche scontrino (scorrettamente) negato fosse pari alle grandi evasioni “padane”… Il tutto con i consueti passaggi in pizzeria e con tanto di corni portafortuna tra le mani dell’autore “dei controlli per conto di Canale 5”… Qualche dato oggettivo che è “sfuggito” a Canale 5: dove più c’è ricchezza più c’è evasione. Dove più c’è lavoro dipendente meno c’è evasione. Il reddito medio delle famiglie del Sud è inferiore del 25% rispetto a quelle del Nord… I dati parlano in maniera chiara e inequivocabile.“Non cadiamo nella tentazione di etichettare il Centro-Nord come evasore fiscale, ma si può figurare una evasione per sopravvivenza al Sud e un’evasione per accumulazione di ricchezza al Nord” (Svimez, “Italia unita nell’evasione fiscale. Basta accuse al Mezzogiorno” di Franca Moro e Federico Pica): nel 2008 la quota di reddito dichiarato ai fini Irpef evasa sarebbe stata del 18 per cento nel Mezzogiorno e di quasi il 19 per cento nel Centro-Nord. KRLS Network of Business Ethics, per conto dell’Associazione Contribuenti Italiani: giugno 2011: nel Nord-Ovest si evade per una percentuale pari al 31,4% del totale nazionale, nel Nord-Est al 27,1%, del 19,3% la percentuale delle regioni del Sud. Sommando i dati di Nord-Ovest e Nord-Est nella industriosa e corretta “padania” si arriva al 58,4% del totale dell’evasione, contro il 19,3% del Sud: 6 a 2 il rapporto Nord/Sud. Italia unita? Tutti evasori? Ma di che parliamo? Perché, allora, non dovremmo boicottare il TG5? Il link del tg in questione: http://www.video.mediaset.it/video/tg5/servizio/274646/per-gli-evasori-non-ce-tregua.html
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