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Crisi politica e crisi del Sud: le proposte di Maiorana

I Lombardo, i Miccichè o gli Scotti, infatti, hanno pochi voti e spesso per promesse pre-elettorali. Solo noi abbiamo l'anima per realizzare questo grande progetto ma ci mancano mezzi e visibilità.Per questo dobbiamo dar fondo alla nostra storica intelligenza usando la loro debolezza in modo lucido e cinico a vantaggio della Gente che abbiamo deciso di difendere. Mi permetto di ricordare che un vero meridionalista non privilegia ideologie e tanto meno può riconoscersi nel berlusconismo o nell'antiberlusconismo, divisioni create ad arte per mantenere il potere chiamando a raccolta gli “inconsapevoli” che non sanno che chiunque vinca sono sempre loro a perdere. Premesso che da sempre siamo contro tutti i partiti di fatto antimeridionalisti, non può interessarci la lotta personale tra Fini e Berlusconi né la difesa dell'attuale Governo fine a se stessa né la necessità delle sinistre di tornare al potere. Vi ricordo che se fino ad oggi questo Governo non ha attuato norme a nostro favore, lo stesso ha fatto Fini finché è stato al governo e lo stesso l' udc. La sinistra dal 2001 al 2006 ha addirittura peggiorato alla fine del mandato i parametri economici del meridione portando la disoccupazione al Sud dal 19,3 al 22,1 , quella giovanile dal 53,4 al 59,6 e portando dal 20 al 25% le famiglie indigenti nel Meridione. Questi dati dicono che tutti scoprono i disagi dei meridionali solo quando sono all'opposizione. A nulla vale che intanto il governo abbia approvato di stanziare 100 miliardi di euro per il Meridione per le infrastrutture, per agevolazioni fiscali, e per la Banca del Sud: prevalgono gli obiettivi personali e con essi il desiderio di vendicarsi di Berlusconi. Premesso che niente ci interessa di Berlusconi, noi meridionali non possiamo non difendere un programma per il Sud e non denunciare chiunque voglia per potere personale uccidere la speranza della nostra Terra. E' bene che sappiano che non avranno mai i voti dei meridionali se non fanno una politica a favore di chi fino ad oggi da oltre 150 anni è stata derubata. Ritengo che, obtorto collo, una parte politica avrà interesse a rendere visibile l'azione del Parlamento e costretta a darci visibilità che poi noi useremo come meglio riterremo con chi ci darà maggiore garanzia della realizzazione del nostro programma. Bossi, storicamente contro tutti, ha attuato questa strategia ed oggi comanda l'Italia. Poiché la ritengo un'occasione unica, proporrei di organizzare un grande evento anche se potrà avere dei costi e facendo la riunione in un luogo che potrà ospitare tutti i “parlamentari” e la gente che spero saremo in grado di far intervenire impegnandoci in tutti i modi personalmente anche con manifesti ed invitando attraverso FB tutti gli amici a sostenere questa sfida. Non è facile ma credo che tutti noi siamo abituati al difficile ed è necessario l'impegno di tutti.  Vi ringrazio. Enzo Maiorana.